LE COMETE La cometa, spiega il presidente dell'Unione Astrofili Italiani (Uai), Mario Di Sora, «anche se molto bassa sull'orizzonte, dovrebbe cominciare a essere visibile dal 9 marzo e fino all'11 raggiungerà la sua massima luminosità. Ma si potrà osservare meglio appena inizierà ad alzarsi sull'orizzonte, fra il 15 e il 16». L'oggetto, spiega Masi, dovrebbe avere una luminosità di magnitudine 2, come la stella polare. Per osservarla, prosegue, «bisognerà guardare verso ovest, subito dopo il tramonto. Inizialmente l'oggetto sarà visibile nella costellazione dei Pesci e si dirigerà nella costellazione di Pegaso fino a solcare le stelle di Andromeda a fine marzo» quando lascerà i nostri cieli. Vari gli eventi organizzati dalla Uai: il 15 marzo osservazioni presso l'Osservatorio di Campocatino (Frosinone) e presso l'Osservatorio Fuligni di Rocca Priora (Roma); il 16 marzo osservazioni a Noci (Bari). A metà marzo si affaccerà nel cielo anche la cometa C/2012 T5 Bressi. Ma sarà bassissima sull'orizzonte e non visibile ad occhio nudo. Poi arriverà la cometa Lemmon, che, rileva Masi, esordirà nel cielo boreale a cominciare dalla metà di aprile. Ma la sua luminosità sarà intorno alla magnitudine 5, e dunque per vederla è consigliabile un modesto binocolo. A chiudere 'l'anno delle cometè sarà Ison, che si annuncia memorabile. Potrebbe diventare la super-cometa di Natale 2013. Si prevede molto luminosa, probabilmente, sottolinea l'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), come la Luna e sarà visibile anche di giorno
domingo, 3 de marzo de 2013
QUATTRO COMETE ''SFILERANNO'' NEL 2013 INIZIA PANSTARRS TRA POCHI GIORNI
LE COMETE La cometa, spiega il presidente dell'Unione Astrofili Italiani (Uai), Mario Di Sora, «anche se molto bassa sull'orizzonte, dovrebbe cominciare a essere visibile dal 9 marzo e fino all'11 raggiungerà la sua massima luminosità. Ma si potrà osservare meglio appena inizierà ad alzarsi sull'orizzonte, fra il 15 e il 16». L'oggetto, spiega Masi, dovrebbe avere una luminosità di magnitudine 2, come la stella polare. Per osservarla, prosegue, «bisognerà guardare verso ovest, subito dopo il tramonto. Inizialmente l'oggetto sarà visibile nella costellazione dei Pesci e si dirigerà nella costellazione di Pegaso fino a solcare le stelle di Andromeda a fine marzo» quando lascerà i nostri cieli. Vari gli eventi organizzati dalla Uai: il 15 marzo osservazioni presso l'Osservatorio di Campocatino (Frosinone) e presso l'Osservatorio Fuligni di Rocca Priora (Roma); il 16 marzo osservazioni a Noci (Bari). A metà marzo si affaccerà nel cielo anche la cometa C/2012 T5 Bressi. Ma sarà bassissima sull'orizzonte e non visibile ad occhio nudo. Poi arriverà la cometa Lemmon, che, rileva Masi, esordirà nel cielo boreale a cominciare dalla metà di aprile. Ma la sua luminosità sarà intorno alla magnitudine 5, e dunque per vederla è consigliabile un modesto binocolo. A chiudere 'l'anno delle cometè sarà Ison, che si annuncia memorabile. Potrebbe diventare la super-cometa di Natale 2013. Si prevede molto luminosa, probabilmente, sottolinea l'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), come la Luna e sarà visibile anche di giorno
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