viernes, 6 de septiembre de 2013
DUE TERREMOTI IN SICILIA, PAURA A MESSINA E ALLE EOIE. ''UN RICERCATORE LI AVEVA REVISTI''
Due forti scosse subito dopo l'una di notte sono state chiaramente avvertite dalla popolazione nella Sicilia nord-orientale. La terra ha tremato all'1.04 (magnitudo 4.1) e due minuti dopo (4.2).
Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), i terremoti hanno avuto ipocentro entrambi a 10,4 km di profondita' ed epicentro in prossimita' dei comuni di Brolo, Ficarra, Gioiosa Marea, Librizzi, Montagnareale, Patti, Piraino, Raccuja, Sant'Angelo di Brolo e Sinagra. Gli eventi sismici sono stati chiaramente avvertiti a Messina e anche sulle isole Eolie, dove popolazione e turisti sono usciti da case e alloggi spaventati dalle scosse. I palazzi hanno tremato anche a Reggio Calabria. Al momento non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.
MOLTE REPLICHE. Repliche di minore intensità vengono registrate nelle zona in rapida sequenza. La scossa più forte all'1.10 di magnitudo 2.6.
PREVISIONE CHOC. Un ricercatore inglese, Luke Thomas, aveva previsto una forte scossa tra Catania e Messina proprio dopo ferragosto. Tutti i media siciliani tre giorni fa avevano riportato la notizia dandole scarsissimo credito.
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