Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.8 della scala Richter è stata registrata in
provincia di Frosinone. La scossa è stata nettamente avvertita dalla
popolazione, anche a Roma, alle 22,16 di sabato sera. Il sisma, secondo i
rilievi dell'Ingv, ha avuto epicentro in prossimita' dei comuni di
Isola Liri e Sora, in provincia di Frosinone, a 11 chilometri di
profondita'. Non ci sono al momento segnalazioni di danni. Nelle zone a
ridosso dell'epicentro, e non solo, c'e' chi ha abbandonato la propria
abitazione, riversandosi in strada. Numerose le chiamate ai vigili del
fuoco di Frosinone di cittadini impauriti. Per alcuni minuti i telefoni
sono rimasti isolati. Al momento non si segnalano danni a cose o
persone. Il terremoto e' stato nettamente avvertito anche in alcuni
comuni dell'Alta Valle Aniene, in provincia di Roma, al confine con la
Ciociaria.
ALCUNE CASE LESIONATE I vigili del fuoco del comando
provinciale di Frosinone stanno eseguendo verifiche in queste ore in
diversi comuni: richieste d'intervento per lesioni in abitazioni sono
giunte da Sora, Broccostella, Casalvieri, Isola Liri e Campoli
Appennino. Non ci sono stati feriti. «Abbiamo avuto tanta paura - dice
un abitante di Sora- c'è stato un grande boato». Il Comune di Sora sta
attrezzando alcune strutture comunali per far passare una notte più
tranquilla a chi non vuole rientrare in casa.
NUOVA LEGGERA SCOSSA Una nuova scossa di terremoto,
questa volta leggera, di magnitudo 2.2-2.3, è stata registrata alle
23.24 nel frusinate, nel distretto sismico dei Monti Ernici-Simbruini. È
quanto si legge nel sito dell'Istituto nazionale di geofisica e
vulcanologia.
A PESCASSEROLI ALLESTITE STRUTTURE RISCALDATE A Pescasseroli,
centro principale del Parco nazionale d'Abruzzo, l'allarme non è ancora
cessato, come ammette il sindaco Anna Nanni, la quale spiega che «sono
in continuo contatto con la prefettura a L'Aquila». Il comune ha
allestito due strutture riscaldate per quei cittadini che non se la
sentono di dormire in casa dopo lo spavento seguito alla scossa
tellurica il cui epicentro è stato registrato a Sora (Frosinone),
località in linea d'aria non molto distante dal centro marsicano. Per
strada questa notte si sono riversati quasi tutti gli abitanti dei
comuni meridionali della Marsica come Villetta Barrea, Opi, Civitella
Alfedena. Molti dei cittadini si stanno attrezzando per passare la notte
in macchina. Tanta paura anche a Sulmona, come riferisce anche il
sindaco Fabio Federico: «Ero a casa in pigiama, ho sentito la botta, mi
sono vestito e sono subito uscito in strada», racconta. Sulmona è una
delle zone a rischio per via di una delle faglie più pericolose di tutti
gli Appennini che passa proprio sotto al comune Peligno. «Ho subito
chiesto alla Protezione civile di informarsi, ma a Sulmona non ci sono
stati danni», ha concluso il sindaco. Nessun problema e nessun
provvedimento anche a Roccaraso come ha confermato il sindaco Franco Di
Donato.
GENTE IN STRADA A CASSINO ISOLA LIRI E SORA Momenti di
grande paura a Sora, nel frusinate, a causa del terremoto di questa
sera. In tanti sono usciti all'aperto da abitazioni e locali pubblici,
dove molti si erano riuniti per la partita Roma-Juventus. Dalle prime
verifiche non si segnalano danni, ma il centralino dei vigili del fuoco è
tempestato dalle chiamate dei cittadini in cerca di informazioni e
rassicurazioni. Anche a Isola Liri non sono mancati momenti di grande
paura, ma anche qui al momento non si segnalano danni. Stessa situazione
a Cassino e a Pontecorvo, dove in tanti si sono riversati sulle strade.
ALLARME A ROMA. E' stata avvertita anche a Roma sud, nel
quartiere Eur, e in citta' della provincia, come Zagarolo, la scossa di
terremoto avvenuta questa sera nel frusinate. Sono state tante le
telefonate arrivate nelle sale operative dei vigili del fuoco, polizia,
carabinieri e 118 di Roma. A Roma e in provincia non sono comunque stati
finora rilevati danni. Il tamtam dall'allarme sul terremoto e'
viaggiato anche sul web, attraverso i social network di twitter e
facebook dove si parlava delle scene di panico e di persone che si sono
riversate in strada per la paura. L'allarme e' rientrato poco dopo e
nella Capitale non risultano esserci stati feriti, solo momenti di paura
e tante telefonate che si sono susseguite nel giro di qualche minuto.
PAURA DALL'ABRUZZO AL MOLISE. La scossa di terremoto di questa
sera nel frusinate è stata avvertita chiaramente dalla popolazione anche
in Abruzzo. Notizie arrivano da Sulmona, Avezzano e Popoli. Anche a
Isernia e Campobasso le case hanno tremato, così come nel
casertano. Secondo i carabinieri di Avezzano moltissime sono state le
chiamate ai centralini dell'Arma specialmente dalla parte sud della
provincia aquilana, quelli piu' vicini ai confini con il Lazio e
inseriti nel Parco Nazionale. Non risulterebbero danni ne' altri tipi di
problemi ma un po' ovunque lo spavento per la scossa che si e'
registrata in Ciociaria ha portato la gente in strada. I carabinieri
confermano che la terra ha ballato anche a Castel di Sangro, L'Aquila.
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